
Memorial Scarpa 2025 – Una giornata per ricordare, giocare e sorridere insieme
foto di Donatella BerniniSabato 3 maggio, lo Stadio Lodigiani di Firenze ha ospitato la terza edizione del Memorial Scarpa, un evento che unisce sport, memoria e solidarietà nel nome di Leonardo Scarpellini, vigile del fuoco, rugbista e anima generosa del nostro movimento.
Organizzato grazie all’impegno dei Ribolliti Firenze e di Lorenzo Scarpellini, fratello di Leonardo e co-allenatore degli ARF, il Memorial ha raccolto il meglio dello spirito del rugby, tra tornei, sorrisi e un grande cuore.
Torneo Touch – Le Taccovale e l’abbraccio del rugby
La mattina si è aperta con il torneo Touch, che ha visto in campo sei squadre su due campi. Le Taccovale erano presenti con grinta e stile, affrontando ogni match con il giusto mix di energia e allegria.
Dopo i triangolari, la vera magia: un 13 contro 13 a tutto campo con le squadre mescolate, per celebrare il vero senso di questo sport. Nessuna rivalità, solo spirito di condivisione, rispetto e puro divertimento.
ARF – La voglia di esserci, sempre
Nel pomeriggio sono scesi in campo anche gli ARF – Anonima Rugbysti Florentia, per il torneo Old a otto squadre. Dopo un periodo di stop, è tornato a indossare gli scarpini Dei, assente da diversi anni, insieme a Jack e Matteini, che rientravano da lunghi infortuni. Presente anche Lorenzo Scarpellini, per l’occasione in campo con la sua squadra, a fianco degli amici di sempre.
Il girone si è rivelato impegnativo, con partite combattute contro i Ribolliti, la Squadra 17 dei Vigili del Fuoco e i Tassi Alcolici. Come ultimamente spesso accade, gli ARF hanno dimostrato cuore, presenza e determinazione, ma senza riuscire a concretizzare in punti.
Il torneo è stato poi vinto dalla Squadra 17, che ha alzato il trofeo strappandolo ai detentori Vecchie Volpi di Modena, presenti anche quest’anno.
foto di Donatella Bernini
Tanto più di un torneo
Il Memorial Scarpa 2025 è stato anche rugby integrato con la tappa del Campionato All Stars, giochi per bambini con Pompieropoli, dimostrazioni di primo soccorso, sfilate storiche e naturalmente un terzo tempo con specialità fiorentine e convivialità autentica.
Una giornata che ha saputo emozionare, coinvolgere e soprattutto ricordare Leonardo nel modo che lui avrebbe voluto: giocando, ridendo, aiutando gli altri.
Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa meravigliosa giornata.